a differenza dell' impiallacciatura , la tecnica della lastronatura si diffonde già nel corso del Cinquecento. Si chiama lastrone uno strato di legno in essenza normalmente pregiata posta a scopo decorativo sopra una superficie in massello, normalmente ...
La pittura a fresco, più comunemente definita "affresco", è così chiamata perché viene eseguita su un intonaco di malta (sabbia e calce) fresca, cioè sufficientemente saturo d'acqua. I colori sono costituiti da pigmenti che non contengono alcun fissativo ...
Pittura murale, dipinto eseguito su un muro preparato con un impasto, meno assorbente dell'intonaco dell'affresco, in cui il colore non penetra e rimane brillante. A secco sono anche i ritocchi o le correzioni che il pittore aggiunge in un secondo momento ...
Abaco » Una lastra quadrata che costituisce la parte superiore del capitello dorico e ionico. Su di essa poggiano direttamente l'architrave o l'arco (dal greco ábax, «tavoletta», latino abacus).
Termine francese che indica, nella parte frontale di uno stipo o di una scrivana, un'anta incerneriata in modo da aprirsi ribaltandosi in avanti. Corrisponde all'italiano ribalta o piano calatoio.
Prova, esecuzione in forma sommaria o parziale di un soggetto come primo studio di un lavoro artistico.
Struttura architettonica a forma di nicchia semicircolare o poligonale sormontata da volta a quarto di sfera, detta conca o catino. Già usata nell'architettura romana, si trova normalmente nelle basiliche paleocristiane a conclusione della navata centrale ...
Elemento decorativo del capitello corinzio, ispirato in forma stilizzata, alle grandi foglie dell'omonima pianta (dal greco ákanthos, «spina», latino acanthus).
Dal romanticismo in poi il termine sta ad indicare in senso spregiativo l'applicazione pedantesca delle norme insegnate nelle Accademie di Belle Arti, senza nessuna libertà inventiva e quindi senza creatività e prive di valore sul piano artistico. Nel cam ...
Eseguire un foro in cui penetra la testa della vite, che così scompare dalla superficie e può essere nascosta stuccando il foro.
Acetato d'ammonio Disponibile sia in cristalli, sia in una soluzione incolore in acqua al 50%, l'acetato d'ammonio è una preparazione innocua, non tossica, con un leggero odore di ammoniaca. Si può acquistare in piccole quantità da qualunque fornitore di ...
L'acetato di amile è un liquido incolore che dissolve completamente la celluloide, ed è,quindi, un solvente ideale per pitture e vernici alla cellulosa, che sono spesso difficili da levare. Può inoltre essere utilizzato per togliere le macchie dai tessuti ...
È una resina sintetica, che sciolta in alcool etilico (20 gr di PVA in 100 ml di alcool) forma una vernice usata per riverniciare dipinti. Un buon adesivo per ceramica e legno è fatto con l'emulsione di acetato di polivinile.
Si può acquistare come aceto bianco o distillato. Contenendo acido acetico, può essere usato come smacchiatore al posto dell'acido acetico.
Acetone E' un liquido incolore, volatile, derivato dal petrolio; è un potente solvente per pittura,lacca, pece, adesivi alla cellulosa, cere e vernici, ed è particolarmente utile per rimuovere quelle vernici e pitture che resistono ad altri solventi. Si d ...
Acidi Gli acidi formano una classe di sostanze che sono composte di idrogeno combinato con altri elementi chimici. Sono neutralizzati dagli alcali. Mentre le loro proprietà corrosive rendono gli acidi insuperabili per la pulizia degli oggetti, particolarm ...
Acido acetico E l'acido costituente dell'aceto, ed è in questa forma che può essere usato per rimuovere le macchie. Solvente efficace per sostanze organiche, è usato per ravvivare i colori su tessuti danneggiati da alcali come soda caustica. Si usa in sol ...
Acido citrico È un acido debole, ed è quello che conferisce asprezza al limone e al cedro. Può essere usato come soluzione al 10% in acqua per sbiancare le macchie sulla carta, e in soluzione al 5% per togliere la corrosione verde dall'argento. Una soluzi ...
È un acido forte e pericoloso. Può sciogliere l'oro e il platino, se se ne mescolano tre parti con una di acido nitrico (forma l'acqua regia, che è usata per analizzare l'oro fra i 9 e i 18 carati). Si deve fare molta attenzione aprendo una bottiglia di a ...
L'acido nitrico è un acido forte, incolore, conosciuto anche come acquaforte. Si usa in soluzione al 5% per pulire dorature e oggetti dorati, monete e medaglie, macchie di vino sulle caraffe, e macchie d'inchiostro sul legno. È usato anche per verificare ...
L'acido ossalico è un acido debole ma velenoso, che si vende in forma di cristalli bianchi. Viene usato principalmente come smacchiatore, e toglie dai tessuti le macchie d'inchiostro e di ruggine, dal legno e dalla carta le chiazze nere e le macchie d'inc ...
L'acido solforico è un liquido oleoso, incolore e molto, pericoloso, conosciuto anche come vetriolo. Può causare serie bruciature, perciò deve essere maneggiato con la massima attenzione, e ogni schizzo va immediatamente lavato con acqua corrente. Inoltre ...
Acido stearico Solubile in alcool, etere, cloroformio, tetracloruro di carbonio, è utilizzato per la preparazione di colori e per la pulizia dei metalli.
Composta da idrogeno ed ossigeno (H2O) trova mille applicazioni nel restauro (pulizia, diluente, amalgamante,ecc).
L'acqua che in un contenitore rimane in superficie a seguito della sedimentazione della calce. E' particolarmente ricca di carbonato di calcio (CaCO3).
L'acqua distillata è libera dalle impurità presenti nella normale acqua di rubinetto, che spesso contiene quantità varianti di solfato di calcio, bicarbonato di calcio, magnesio e doro, i quali rendono l'acqua dura, riducendo l'efficacia del sapone e corr ...
L'acqua ossigenata, o perossido d'idrogeno,è un liquido trasparente e incolore, usato come sbiancante. È disponibile in farmacia in varie concentrazioni espresse in volumi (12, 24, 36, 130). I volumi si riferiscono alla quantità di ossigeno prodotta da un ...
Derivata dalla distillazione del petrolio si usa solitamente per "pulire i pennelli". Ha difficoltà a solubilizzare le resine, mentre agisce facilmente su grassi, bitumi, cere e paraffine. E' buona norma pulire sempre i pennelli dopo averli usati per non ...
È una miscela di tre parti di acido cloridrico e una parte di acido nitrico ed è usata nella verifica dei carati dell'oro. Nessun acido minerale comune scioglie l'oro, a eccezione dell'acqua regia. Poiché gli ingredienti che la compongono sono due dei più ...
L'acquatinta (da: acqua tinta), è un procedimento di incisione simile all'acquaforte apparso nel XVIII secolo. Il disegno viene inciso su una lastra metallica che è poi parzialmente ricoperta di polvere di resina. La lastra viene immersa nell'acido, che a ...
Tecnica pittorica il cui legante è la gomma arabica. I pigmenti colorati macinati alla gomma sono sciolti nell'acqua e applicati a velatura. Il carattere peculiare di questa pittura è la trasparenza. Questa tecnica richiede prontezza e sicurezza di esecuz ...
Di rapida essiccazione e di resa brillante, i colori acrilici sono sostanzialmente delle tempere magre, solubili in acqua, che invece dei leganti organici (come la tempera all'uovo) della grande tradizione, contengono leganti sintetici (a base, appunto, a ...
Parte alta delle città greca; in origine luogo fortificato, divenne in seguito sede degli edifici più importanti della polis (città).
Elemento decorativo in pietra o terracotta, costituito da una scultura a tuttotondo posta su un basamento; è collocato al vertice o agli angoli del frontone, o lungo la linea di colmo del tetto, nel tempio greco, etrusco e romano.
Gli adesivi moderni sono così forti ed efficaci che tendono a sostituire i più vecchi metodi di riparazione, come l'inserzione di tasselli di rinforzo e la chiodatura. La maggior parte di questi adesivi può incollare una grande varietà di materiali, ma al ...
Questi adesivi sono adatti per congiungere rapidamente delle superfici piane; uno svantaggio è che la linea di colla è piuttosto spessa, ma, in caso di superfici piane, la giunzione è molto resistente. Per l'applicazione, si rivestono entrambe le superfic ...
Sono particolarmente utili per incollare tessuti, perché non lasciano alcun segno sui materiali sui quali vengono usati. Non sono assolutamente adatti come adesivi per il legno.
Questi adesivi sono i più utili nel trattamento delle giunture del legno che cedono, special modo quando vi è un vuoto da riempire. Resistono all'umidità meglio degli adesivi naturali, della caseina, e delle colle poliviniliche. L'indurimento inizia immed ...
Sono quegli adesivi che asciugano rapidamente e sono moderatamente impermeabili e resistenti al calore.
Gli adesivi a base di resina epossidica (tipo Araldite) si possono usare per giunzioni su metalli, vetro e ceramiche. Non devono essere usati su terracotta, terraglia o ceramica, perché penetrano con facilità in questi materiali porosi, e possono causare ...
Adesivo bicomponente adatto per l'incollaggio strutturale di calcestruzzo, pietra, marmo, vetro e metalli.
Un ottimo adesivo per incollare il legno e particolarmente adatto nella riparazione delle ceramiche porose. Ha un forte potere adesivo, ma non è resistente all'acqua. Asciugando, diventa incolore.
Materiale plastico, in lastre sottili, particolarmente facile da usare nell'incisione. AEROPITTURA
Procedimento di pittura murale che usa dei colori su un intonaco di malta fresca. Da qui il nome di affresco. Su un primo strato di malta steso sulla muratura, detto arricciato o arriccio (composto da una parte di calce spenta e due sabbia di fiume), si t ...
Pietra dura, varietà del calcedonio, striata in vari colori (grigio, verde, rosso, azzurro). Modellata in una sorta di punta lunga e arrotondata, di varie forme e misure; anticamente veniva inserita all'estremità di un manico e utilizzata allo scopo di lu ...
Lavorazione a incastro dei metalli, ottenuta mediante fili o laminette (d'oro, d'argento o di rame rosso) battuti a freddo e incastrati in solchi o incavi effettuati su un altro metallo (dall'arabo agiam, «trattamento orientale»). La tecnica è detta anche ...
Il candeggio è l'imbianchimento mediante trattamento con un processo chimico. Per imbiancare il legno si possono usare anche gli ordinari candeggianti domestici. Comunque, per operazioni più delicate, come il trattamento di carta e stampe, vengono usati a ...
E' la parte del tronco appena sotto la corteccia. È la zona più tenera la cui funzione principale è la conduzione di sali minerali solubili dalle radici alle foglie. È composto di fibre grosse, ricche di linfa. E' formato da cellule vive e costituiscono ...
Il termine alcali è applicato all'idrossido solubile di un gruppo di metalli comprendente sodio e potassio. Gli alcali neutralizzano gli acidi formando con essi dei sali. Sono altamente solubili in acqua. Alcuni alcali, in particolare la soda caustica, so ...
Tipo di tessuto che imita la consistenza e la morbidezza del camoscio, usato per confezionare abiti, rivestire divani, poltrone, cuscini e simili
Liquido limpido, incolore, buon solvente per grassi, oli, gomme, resine, cere, ecc.
L'alcool denaturato è composto principalmente di alcool etilico, e contiene additivi e coloranti che lo rendono non commestibile. È un solvente utile per rimuovere la vernice a spirito e le macchie di cera, ed è usato per pulire osso, avorio, porcellana, ...
È un tipo di alcool denaturato, non commestibile, ma senza il colorante rosso. È facilmente reperibile in farmacia.
Prodotto facilmente reperibile in commercio da usare come solvente (minimo a 95 volumi) per la gommalacca oppure da miscelare con due parti di essenza di trementina per ottenere un composto valido per la pulizia leggera di un mobile senza ricorrere a meto ...
Liquido limpido, incolore utilizzato come solvente per esteri della cellulosa, etilcellulosa, ecc.
Liquido limpido, incolore, con tenue odore caratteristico. Miscelabile con acqua e molti liquidi organici. Solvente per pitture, oli naturali, tinture, ecc.
Sostanza ad alto peso molecolare, solubile in acqua. Ha grandi proprietà emulsionanti.
Derivato dallo spagnolo alcoba (docu-mentato fin dal 1202 su etimologia araba, perindicare "volta, cupola" e anche "stanzino adiacente a una sala"), il termine, ripreso nel '700,indica il piccolo padiglione destinato al riposo, equindi fornito di letto, e ...
Operazione consistente nella piegatura dei denti di una sega, alternativamente a destra e a sinistra, per ottenere un taglio più largo in cui la sega scorra senza attrito rilevante.
Per la sua finezza e leggerezza viene utilizzato come additivo nelle malte per riempimenti delle lacune.
Figure scolpite che emergono con molta evidenza (per più della metà del loro spessore) da una superficie piana.
parte superiore di un mobile a due corpi, o più specificatamente del trumò e di alcune credenze, generalmente con ante pannellate o a specchio, e terminati con una cimasa variamente decorata e lavorata.
Particolare aspetto della realtà, riferito alla natura e alla vita organizzata dell'uomo.
Pulpito, posto a sinistra o a destra dell'altare, per la lettura dell'Epistola e del Vangelo.
Viene utilizzato come collante della carta, nella foderatura dei dipinti su tela e come addensante.
Il procedimento consiste nella stesura sulla superficie lignea di strati sottilissimi di un misto di gesso di Bologna e colla di coniglio, sino a formare una superficie compatta di alcuni millimetri di spessore sulla quale si può successivamente colorare ...
L'ammoniaca è un gas formato da idrogeno e azoto, molto solubile in acqua. È usata infatti solitamente per scopi domestici in soluzione in acqua al 10%, e si trova in vendita già cosi diluita. L'ammoniaca è un alcali debole, utile per togliere grasso e sp ...
Polvere bianca cristallina ad azione alcalina adatta alla pulitura dei lapidei.
La sua azione alcalina lo rende adatto alla pulitura dei lapidei.
La parte raccorciata di un tenone, che rinforza l'unione in corrispondenza dell'angolo.
si formano nel tronco dall'alternarsi della crescita del legno primaverile e di quello autunnale.
Costruzione romana a pianta circolare o più comunemente ellittica, derivata dall'unione di due teatri e destinata a vari spettacoli (lotta di gladiatori, caccia ad animali feroci, battaglie navali, ecc.).
Con l'espressione ad angaletto si designa, nei mobili, il taglio o la giunzione dei pezzi a 45° gradi.
Mobile di forma angolare, chiamato anche cantonale o cantoniera, destinato a occupare un angolo. Può essere di dimensioni e tipologie differenti - con scaffali a vista, a una o due ante, con sportelli in legno o in vetro - e collocata anche a coppie o, pi ...
E' un colorante , disponibile in diverse sfumature, che si trova in commercio nei negozi di Belle Arti. Esistono Aniline ad acqua o ad alcool. Quelle ad acqua si applicano direttamente sul mobile colorandone le fibre. E' un processo irreversibile. Quelle ...
Sportello di mobili a battenti come credenze o armadi, la cui conformazione e decorazione - dipinta, intarsiata o intagliata - ha seguito gli stili in voga nelle varie epoche. Il termine viene inoltre impiegato per indicare le imposte delle finestre, gli ...
Elemento ornamentale in terracotta posto lungo la linea di gronda di un edificio classico per nascondere il vuoto delle tegole terminali.
Insetticida specifico a base di Permetrina. Da usare per protezione su un mobile nuovo o per disinfestazione su di uno antico. Va spennellato il liquido su tutte le superfici non lucidate. Sarebbe ideale costruire una camera a gas, magari con dei fogli di ...
Decorazione a linee intrecciate e complesse, dapprima usata per lo più dagli Arabi (da cui il nome) e poi ampiamente diffusa.
Tessuto di lana o di seta, raffigurante soggetti propri delle pitture. Il nome deriva da Arras, città francese, uno dei più importanti centri di produzione di tale tessuto.
L'arca è un mobile antichissimo ma le sue origini si confondono con quelle del Cassone, con il quale talvolta non vi sono differenze. Il termine à rca, di origine latina, deriva dal verbo à rceo contenere, che a sua volta deriva dal greco à rkos, riparo. ...
Scienza che studia le cose antiche attraverso i «reperti» (o ritrovamenti) che riguardano le arti, gli usi o costumi, le attività dell'uomo.
Motivo ornamentale fatto da una sequenza di piccoli archi sporgenti dal muro, presenti nelle costruzioni romaniche.
È l'arte dello spazio, cioè l'arte di costruire soprattutto spazi interni destinati a essere «vissuti» dall'uomo secondo le sue varie esigenze.
Tipo di mobile, di fattura solitamente massiccia, costituito da un cassone (arca) che funge da sedile (banco) per piu' persone, da due braccioli e da un alto schienale spesso intagliato o intarsiato. Largamente in uso nell'Italia settentrionale durante il ...
Elemento architettonico a linea curva, formato da elementi detti conci e sostenuto da colonne, pilastri o pareti. La linea curva può essere continua (arco a tutto sesto), spezzata al vertice dell'arco (arco a sesto acuto). Se l'arco collega due sostegni a ...
Termine francese, già presente alla fine del XII secolo per indicare l'armadio. Nel '400 la parola viene attribuita a un mobile chiuso da una grande anta con quattro esili colonne che ne costituivano la parte centrale; talvolta è riferita però anche a un ...
Strato sottile di malta disteso sopra l'intonaco in preparazione dell'affresco.
Termine riferito a vari aspetti artistici e culturali sviluppatisi in Francia negli anni Venti, culminati nel 1925 con l'Exposition Internationale des Arts Dé coratifs et Industriels Modernes di Parigi. Dal punto di vista formale, lo stile "dé co" eredita ...
Art Déco è una manifestazione artistica affermatasi nell'Esposizione delle arti decorative di Parigi del 1925 (viene infatti anche chiamata Stile 1925). Deriva dall'Art nouveau di cui però rifiuta le sinuosità e le formule lineari naturalistiche, predilig ...
Vasto movimento artistico nato in Belgio nell'ultimo decennio dell'Ottocento e diffusosi rapidamente in tutta Europa anche con nomi diversi, quali Modern Style in Inghilterra, Jugendstil in Germania e in Austria, modernismo in Spagna. In Italia, per il pr ...
Tipo di decorazione di mobili largamente in uso a Venezia nel Settecento a imitazione della più raffinata e costosa lacca orientale. Le figure, i paesaggi e i vari motivi ornamentali, anzichè essere dipinti direttamente su legno, venivano ritagliati da st ...
Secondo una definizione ottocentesca: architettura, pittura e scultura.